Andare al mare con un bambino piccolo, qualche consiglio
I bambini di solito aspettano questo periodo dell’anno con ansia e trepidazione. L’estate, infatti, vuol dire andare al mare, quindi divertimento, nuovi amici, passeggiate in riva, giochi sulla spiaggia e così via. Ma coi bambini piccoli come ci si deve comportare, soprattutto per fargli godere il sole in tutta sicurezza?
Iniziamo col dire che il sole fa bene ai bambini, perché stimola lo sviluppo armonico dell’apparato scheletrico e disinfiamma le mucose delle via aeree superiori e di tutto l’apparato respiratorio. L’esposizione al sole incita poi l’organismo a produrre la vitamina D, importante perché permette che il calcio introdotto con gli alimenti si fissi alle ossa, rendendole più forti; il tutto a vantaggio di una buona crescita. Non mancano, inoltre, i benefici all’apparato respiratorio: il mare, infatti, col suo “aeresol” naturale serve alla purificazione delle vie aeree. Attenzione però al sole, in particolar modo per i neonati, questo perché la loro pelle è molto delicata. La crema di protezione deve essere, perciò, molto elevata. Comunque meglio tenere i bambini piccoli al riparo dal sole durante il primo anno della loro vita. Da utilizzare anche una crema idratante doposole alla sera, dopo il bagnetto in modo da idratare bene la pelle del bimbo. Ultimissima cosa: mai dimenticare un cappellino da fargli mettere, così da ripararlo dai forti, e per loro dannosi, raggi del sole (i raggi sono più intensi fra le 10 e le 2 del pomeriggio).