Mamme troppo ansiose
Mamme troppo ansiose possono rendere, involontariamente, anche il loro figlio parecchio inquieti. La loro ansia, infatti, viene scaricata sul bambino e i risultati potrebbero essere, alla fine, non proprio dei migliori.
Mamme troppo ansiose possono rendere, involontariamente, anche il loro figlio parecchio inquieti. La loro ansia, infatti, viene scaricata sul bambino e i risultati potrebbero essere, alla fine, non proprio dei migliori.
Chi di noi non ha dei bei ricordi legati alle favole della buonanotte? Le mamme intente a raccontare fiabe ai propri bambini sono, senza dubbio, uno dei momenti più belli che accadono nella prima infanzia. Perché continuano ad avere una loro ben precisa importanza? È cambiato, magari, qualcosa con gli anni?
Quanto costa fare un figlio? A quale età il primo figlio? Probabilmente non c’è donna al mondo che non abbia formulato, almeno una volta, una simile domanda.
Si tratta di una delle questioni che impensieriscono maggiormente le mamme. Perché il mio bambino continua a fare la pipì a letto?
Il primo amore non si scorda mai. Una delle frasi più famose e, senza dubbio, più veritiere. Tuttavia si parlerà qui di un particolare tipo di “amore”, ovvero gli innamoramenti infantili.
In che modo si possono aiutare i tanti, purtroppo, bambini che in ogni parte del mondo subiscono violenze di ogni tipo, che vivono in condizioni terribili e che soffrono la fame? Ecco anche qui il sostegno ed il contributo che può dare qualsiasi associazione onlus, servendosi di svariati mezzi, dalle adozioni a distanza, alle donazioni…
Chi è che non ha mai avuto un amico del cuore nell’infanzia? Magari l’amicizia è riuscita pure a resistere al trascorrere degli anni e ciò è, senza dubbio, molto bello. Cosa vuol dire, perciò, avere un amico del cuore?
Che fare con un bambino un po’ troppo dispettoso, diciamo scortese? Bisogna punirlo, spiegargli che il suo modo di fare non va bene, lasciare correre?
“Meglio essere figli unici!” “No, è meglio avere un fratello, una sorella!” Quanto volte sentiamo queste definizioni contrapposte? Chi ha fratelli, generalmente, avrebbe voluto essere un figlio unico, chi invece si trova in quest’ultima situazione, avrebbe desiderato l’opposto.
Ok, i “figli so’ pezzi ‘e core”, ma davvero tutti sono uguali? Insomma, i figli sono tutti uguali agli occhi dei genitori, oppure c’è un figlio prediletto?