I primi traguardi: consapevolezza ed autonomia
Quando il bambino inizia a crescere partono anche determinati processi che conducono ad una prima base di consapevolezza ed autonomia e ad un maggiore rapporto con il mondo esterno.
Partendo dalla consapevolezza, possiamo dire che è soltanto dai 18-20 mesi in poi che il bimbo incomincia a rendersi conto di essere un individuo, un qualcosa cioè di staccato dalla mamma.
Inizia, perciò, ad acquisire una coscienza di sé, iniziando a provare anche determinati sentimenti ed azioni, quali la paura, la vergogna, la felicità. Inoltre, cosa non di poco conto, inizierà a vedere i propri famigliari come modello di comportamento da imitare piano piano. Si determina anche una maggiore autonomia. In che modo? Il piccolo, infatti, un bel giorno inizierà a camminare, ad esprimersi con parole in modo chiaro, deciderà di vestirsi per conto suo, ecc… Quindi si staccherà, inevitabilmente, dalla quotidianità che, per diverso tempo, lo aveva interessato. Un processo, dunque, di autonomia inevitabile, che provocherà pure grande stupore nei genitori. Importante è avere pazienza e non scoraggiare il bambino se dovesse sbagliare alcune cose. Tutti, infatti, hanno i loro tempi e modi, non dimentichiamolo mai, e non c’è poi così tanta fretta! I risultati, chi prima chi dopo, arriveranno e ciò vorrà dire che il bambino starà crescendo, starà iniziando passetti alla volta ad affacciarsi al mondo, misurandosi anche con le primissime difficoltà ed ostacoli.