I primi progressi fino ai tre anni di vita
I primi passi di un bimbo sono impossibili da dimenticare… Uno dei momenti più belli dell’essere genitori è proprio quello di osservare la crescita, i progressi, del proprio figlio/a. Vediamo adesso lo sviluppo fino ai tre anni di vita.
Il 90% di tutti i bambini, nel loro primo anno, raggiungono lo stesso grado di sviluppo in questo periodo. In media, così dicono le ricerche, i bambini pronunciano prima la parola papà e poi mamma, ma uno su sei inizia a parlare dopo i tre anni, soprattutto i maschietti. Ma qual’è, invece, l’età media secondo la quale i bambini pronunciano le prime parole? Diciamo fra i 10 e 11 mesi, anche se alcuni, in particolare tra le femmine, emettono la prima parola prima dei 9 mesi. Da 0 a 3 mesi, il bimbo reagisce alle differenze di tono nella voce, si concentra su un oggetto e lo segue nel suo movimento. Da 3 a 6 mesi riesce a tenere in mano un oggetto e si rasserena quando mamma e papà si avvicinano a lui, da 6 ai 12 mesi incomincia ad imitare gli adulti.Verso i 2 anni e mezzo il bambino dovrebbe poi avere una serie completa di dentini: dieci sopra e dieci sotto.
A 2 anni e mezzo il bimbo è capace di riconoscere le figure dei disegni illustrati, disegna con la mano preferita, si riconosce in foto che gli sono già state mostrate. Un anno dopo, disegna uomini con la testa, conosce i colori. Per quanto riguarda infine il gioco, fino ai 3 anni i bambini tendono a preferire quello solitario, con uno spazio indipendente e senza grossi scambi coi suoi coetanei. Con l’ingresso nella scuola materna si sviluppa il gioco in parallelo in cui i bambini non interagiscono, nel senso più puro del termine, bensì condividono lo stesso spazio di gioco.