Pannolini ecologici sì o no?
Si parla molto di “bio” oggi, quindi anche accostati ai pannolini o, meglio ancora, ai biopannolini. Vediamo, perciò, di parlare un po’ dei cosiddetti pannolini ecologici usa e getta.
Una cosa accomuna tutte le varietà di pannolini di questo tipo, ossia hanno un impatto ambientale molto più basso rispetto a quello dei pannolini usa e getta tradizionali. I materiali che compongono di solito quelli “classici” non sono riciclabili oppure degradabili. Le alternative? Teniamo prima presente che quelli tradizionali sono prodotti con materiali sintetici che provengono da fonti fossili e non sono degradabili con così tanta semplicità. Quelli ecologici, invece, risultano essere compostabili, ossia la loro biodegradabilità supera il 90% e ne deriva il fatto che si degrada con una certa facilità e soprattutto velocità. I materiali impiegati sono bioplastiche di origine vegetale, polimeri naturali, cellulosa; il tutto comunque senza nessun tipo di additivo sintetico. Altra cosa da tenere a mente, buona risulta essere la traspirazione della pelle, con conseguente riduzione di odori ed arrossamenti, particolarmente adatti quindi per le pelli sensibili; inoltre non vengono sbiancati col cloro. Tra le aziende produttrici più famose di questi tipi di pannolini qui, troviamo la linea Naturaè dell’EcoWip e la Nature Babycare della Naty.
Quindi, care mamme e cari papà, pannolino ecologico sì o no, rappresenta l’ennesimo dilemma per voi! Riflettere sui pro e contro e poi decidete se ne vale la pena…