La scelta del passeggino
La scelta del passeggino, una scelta quasi inevitabile per le mamme. Qual’è il più adatto oppure, meglio, qual’è da considerarsi il migliore fra quelli in commercio?
C’è però subito da dire che ne esistono parecchi e la varietà è come molto diversificata. Non esiste uno migliore, perché le esigenze di ognuno divergono da quelle di un altro. C’è quello che possiamo chiamare “tutto compreso”, ossia un telaio comune su cui si innestano ovetto, navicella e sedile del passeggino. Certamente non è proprio economico, tuttavia esistono diverse fasce di prezzo; l’importante è cercare con una certa calma. Il suo vantaggio è, senza dubbio alcuno, quello di essere completo. Nel dettaglio, la navicella è necessaria se l’intenzione è quella di utilizzarla al posto della culla. Altra situazione per l’ovetto che si posiziona sul telaio del passeggino. Oltre che indubbiamente utile è pure obbligatorio in auto, ricordiamolo. L’ovetto evita di uscire in carrozzina prima dell’uso del passeggino vero e proprio, coprendo poi il bambino con un tutone imbottito integrale.
Certamente andrà considerata pure la valenza delle ruote. I passeggini con maniglione unico sono pratici perché permettono di essere spinti anche con una mano soltanto. Tuttavia, prima di prendere un qualsiasi passeggino, meglio provare se entra senza troppi problemi nel portabagagli della propria automobile. Poi, ovviamente, si può sempre ricorrere all’usato. C’è da tenere comunque a mente che gli accessori di ricambio di un qualsiasi passeggino si possono trovare di solito solo su ordinazioni ed i tempi di attesa potrebbero essere piuttosto lunghi (il prezzo poi è quasi sempre abbastanza elevato).
Buona scelta di passeggino a tutte!