Quale nome scegliamo?
Caspita, sembrava più facile! Quando eravate piccoli, la vostra fantasia era di maggior aiuto quando davate il nome alle Barbie o ai soldatini, ora invece, avete il vuoto mentale! Non vi viene in testa niente! Il tempo incalza! Prima o poi dovete decidervi! Il problema è che non fate altro che pensare, a quando il vostro piccolo/a, sarà a scuola e faranno il primo appello! Anzi l’immagine è chiara come quella di un film:
La mattina tutti eccitati, vostro marito e voi, preparate il vostro piccolo/a al primo giorno di scuola, come un allenamento di Rocky! Gli preparate un frullato rigenerante con due uova, vostro marito massaggia la spalle al vostro piccolo per caricarlo il più possibile, ovviamente di sottofondo c’è la colonna sonora! Lo vestite di tutto punto, gli mettete il primo grembiule e il suo zainetto nuovo di zecca!
Siete davanti al cancello di scuola, lui/lei vi saluta con la sua manina, è felice!
Lo andate a prendere all’uscita e piange perché lo hanno preso in giro per il suo nome!
Il vostro timore è tutto lì! Non fate altro che proiettarvi nel futuro!
Se scegliete un nome sbagliato, il vostro piccolo ve lo rinfaccerà tutta la vita, perché si ricorderà la reazione dei suoi compagni il primo giorno delle elementari!
Insomma, è una questione di estrema importanza! I vostri familiari non vi aiutano, anzi, fanno peggio, perché tutti vorrebbero che usaste uno dei loro nomi: quello della nonna, del nonno, addirittura gli zii, si mettono di mezzo!
Avete chiaro il ricordo di una vostra amica che alla fine, ha ceduto al volere della famiglia di lui! Era tradizione che i maschi avessero tutti il nome del nonno di quattro generazioni fa! Il risultato? Tutti gli uomini di quella famiglia hanno lo stesso nome! Come fanno alle cene di Natale? Quando chiamano uno di loro, si girano in venti?
Non può andare avanti così! Decidete quindi, di avventurarvi in internet e di comprare un libro dei nomi! Quello sì che deve essere utile!
Oddio è ancora peggio! Sono tutti così seri e tecnici. Parlano di sonorità, lunghezza del nome che deve combinarsi con quella del cognome, evitare giochi di parole con il cognome!
Vi dovevano avvertire che forse quel corso di scrittura creativa all’università, sarebbe stato utile!
Vi sentite anche un po’ tipo Ivano e Jessica, di Viaggi di Nozze, che pensano ai nomi più originali, perché quelli da “presepe”, proprio non li vogliono!
Non solo, avviene uno strano fenomeno mentale, ogni nome lo associate ad una persona che conoscete e se quella vi sta antipatica, lo escludete!
Lo volete un segreto? Liberate la mente, non ascoltate nessuno, fate di testa vostra e seguite il vostro istinto. Vi piace un nome lungo? Benissimo o viceversa uno corto? Fa lo stesso! L’importante è che vi dia benessere!
Voi come avete fatto a scegliere il nome di vostro figlio/a?