La tocofobia. Di che si tratta?
Cos’è la tocofobia? Probabilmente solo in pochi saprebbero rispondere, tuttavia si riferisce ad un qualcosa di molto vicino alle donne. Che vuol dire allora?
Si tratta della paura della gravidanza e del parto. Quindi, abbiamo di fronte vera e proprio fobia che, è bene aggiungere, si distingue in tocofobia primaria e secondaria. Quella primaria avviene prima della gravidanza e può portare a ritardare, oppure ad evitare la decisione di avere dei figli. La seconda, invece, segue un’esperienza particolarmente difficile per la donna, esperienza vissuta come un trauma. Ma che differenza c’è con una normale, e forse inevitabile, ansia per il parto? La divergenza è data dal fatto che la paura è estrema e domina la mente a tal punto che può essere il motivo principale e la causa scatenante porta addirittura ad evitare una gravidanza, rinunciando quindi ad avere un bambino pure desiderato. Alcune donne, infatti, decidono di effettuare una contraccezione piuttosto rigida, altre possono richiedere nientemeno che la sterilizzazione permanente.
Le persone a rischio sono quelle che hanno avuto esperienze di parto traumatiche, mamme che sono state soggette a depressione post-partum. Che fare per aiutare le donne con una simile fobia? Certamente rivolgersi ad uno psicologo, ad uno psicoterapeuta, ma anche seguire un corso capace di procurare rilassamento (ad esempio uno di yoga). Certamente non bisognerà lasciar correre o arrivare a banalizzare tale disturbo.