Quante analisi ed esami del sangue fanno fare in gravidanza?
Quante analisi ed esami del sangue sono da fare durante la gravidanza? Tantissimi! E’ uno degli aspetti più antipatici della gestazione. Certo ce ne sono anche altri tipo: i piedi gonfi come delle zampogne, l’astinenza da prosciutto crudo se sei a rischio di toxoplasmosi, il fatto che vi sentite come un cocomero tanto per rimanere in tema estivo, ah sì, anche il fatto che tutti vogliono toccarvi la pancia e che iniziano a darvi degli strani consigli non richiesti…ma non la chiamavano dolce attesa?
A me le analisi non sono mai piaciute molto e pur vero che forse non piacciono a nessuno. Prima mi capitava che quando vedevo un ago e un po’ di sangue mi veniva la tachicardia e la sudarella. Adesso, invece, che mi stanno trattando come un colabrodo, ci ho fatto quasi l’abitudine! La parte più simpatica è che ora sono clinicamente giustificata a farmi fuori dopo le analisi del sangue un bel cornetto con la nutella, volete mettere?
Un altro aspetto, non proprio esilarante degli esami in gravidanza è il patrimonio che si incassa la sanità pubblica. Eh si, perchè ammettiamolo, ci vuole un piccolo “mutuo” solo per pagare tutte le analisi quando sei incinta! Entro la tredicesima settimana passano di tutto e di più … poi il nulla! Questo almeno se non hai una gravidanza a rischio, in quel caso fortunatamente è tutto gratuito. Eppure le analisi del sangue vanno fatte sino al nono mese!
Pensate che tra i prelievi delle ultime settimane di gravidanza passano solo le urine! Sai che aiuto? Il problema più grande è l’attesa delle liste pubbliche, capita avvolte che se anche c’è un esame o un analisi che ti passano in esenzione, alla fine sei obbligata a farla a pagamento! Ho sentito di amiche con più di 36 anni che dovevano fare l’ amniocentesi e che alla fine l’hanno fatta a pagamento perchè non avevano trovato disponibilità quando il loro bambino era già nato!
Il calendario dei vostri nove mesi sara scandito da promemoria con analisi, prelievi, tamponi in posti discutibili del vostro corpo, ecografie, monitoraggi e chi più ne ha più ne metta!
Vogliamo parlare dell’ecografia? Già quando non ero incinta non l’ho mai amata particolarmente, per l’obbligo di farla a vescica piena, una volta è stata veramente una tortura!
Avevo bevuto un litro di acqua un’ora prima e guarda caso l’ecografista era in ritardo! Mi ha fatto l’analisi dopo 45 minuti dall’orario dell’appuntamento! Ora ditemi voi come si fa a stare 1 ora e 45 minuti a trattenere la “plin plin” come direbbe Cristina Chiabotto! Bene, dopo che patricamante stavo scoppiando e camminavo con le gambe a forma di X, mi ha messo il famoso gel, sì proprio lui, quello che più freddo non si può, che stimola ancora di più la plin plin!
Insomma una tortura! Lo stesso avviene anche in gravidanza però la sensazione è anche peggio, uno perchè il gel sembra ancora più freddo e l’altro perchè il bimbo sembra sentirlo e inizia a ballare la mazurca premendovi ancora di più sulla vescica, e lì l’ecografista cosa ti dice? “Provi a tranquillizzare il pupo”! Ok fermi tutti! Io non so nemmeno come lo tranquillizzerò quando nascerà, figuriamoci quando sta in pancia!
Per non parlare dei prelievi del sangue che vengono fatti, voglio vedere i nostri compagni al posto nostro! Ve li immaginate? Vi dico solo che mio marito per un banalissimo emocromo lo hanno messo in barella e mi hanno chiamato per soccorrerlo! Pensate se dovessero farle lui tutti gli esami in gravidanza che stanno facendo a me! Perchè i tamponi…
E’ pur vero che poi ci tocca il parto, quindi forse a pensarci bene gli esami in gravidanza non sono così tremendi! Alla prossima!