Educazione dei figli: ecco gli errori da evitare
Quando si parla di educazione dei figli, non c’è una scuola, non esiste un corso formativo per genitori. Ecco spiegato il motivo del perché è così facile (e normale) commettere degli errori coi propri figli.
Certamente c’è il dilemma legato alle punizioni. Servono ed hanno una vera valenza? Spesso il bambino tende a prestare attenzione soltanto sulla conseguenza e non su quello che ha fatto, come invece dovrebbe. Talvolta, dunque, prevenire è meglio che curare, meglio arrestare sul nascere il comportamento scorretto del proprio figlio. Cosa vuol dire, poi, cercare di educare il bambino? Bisognerebbe soffermarsi prima sul concetto di disciplina. Pensiamo bene a cosa deve servire, perché forse non è così importante che ogni singola violazione abbia sempre una conseguenza. L’obiettivo vero dovrebbe sempre essere quello di insegnare al figlio a vivere bene nel mondo circostante, a rispettare le regole che comunque ci sono, pure quelle a suo avviso inutili o, addirittura, odiose. Tutte le volte che lo si sgrida, è opportuno impiegare concetti che lui, per la sua età, possa essere in grado di comprendere al meglio. Perciò, meglio evitare discorsi eccessivamente lunghi, noiosi, ripetitivi, ecc. Importante, però, è ascoltare ciò che potrebbe dire a sua discolpa. Mai impedire che lui si esprima, sentiamolo e poi, magari, gli si insegna cosa sarebbe stato più opportuno, invece, fare ed agire in un determinato contesto. Anche una punizione, infatti, può essere qualcosa di formativo anzi, così dovrebbe essere in ogni caso.