Litigi tra bambini, che fare?
Uno dei momenti più frequenti per coloro che si trovano a contatto coi bambini è quello dei litigi tra coetanei, ma pure con il proprio fratello o sorella. Perché accade questo, e si può in qualche modo evitare?
Le tappe della Crescita sono le pietre miliari di un vero e proprio viaggio nel tempo che attraversa l’infanzia e l’adolescenza per arrivare all’età adulta. In questa sezione, troi articoli dedicati ai principali traguardi che ogni bambino o ragazzo incontra lungo il cammino, come lo sviluppo motorio, cognitivo e affettivo. Approfondiamo aspetti legati ai segnali di crescita tipici e condividiamo suggerimenti utili per affrontare eventuali piccole difficoltà. Se desideri comprendere meglio come si evolvono le competenze dei tuoi figli e come accompagnarli con serenità e fiducia, sei nel posto giusto. Ogni tappa, infatti, è un passo in più verso l’indipendenza e l’autostima, e merita di essere vissuta al meglio.
Uno dei momenti più frequenti per coloro che si trovano a contatto coi bambini è quello dei litigi tra coetanei, ma pure con il proprio fratello o sorella. Perché accade questo, e si può in qualche modo evitare?
I pericoli non si trovano soltanto fuori casa, bensì dentro le mura domestiche e questo non solo per quanto riguarda i casi di violenza. Ecco allora che per i bambini la propria casa potrebbe diventare qualcosa pure di molto pericoloso.
I genitori tornano sui banchi di scuola o quasi. Quando, infatti, i bambini sono pieni di compiti, i genitori si preoccupano spesso di aiutarli in qualche modo, ritornando simbolicamente nelle aule scolastiche.
E per rassicurare il bambino prima che lui vada a dormire? Cosa occorre fare e quali strategie bisognerà adottare per poterlo tranquillizzare un po’?
Nella vita ci sono diversi passaggi importanti ed emblematici. Uno di questi è quello che vede il bimbo passare dalla scuola dell’infanzia alla scuola elementare.
Dire addio al pannolino. Questa cosa è senz’altro un passaggio molto importante nel percorso di crescita del bimbo. Vediamo un po’ il perché…
Quante volte si notano bambini, che si svegliano improvvisamente la notte in preda agli incubi? Una situazione, questa, che può certamente capitare. Vedremo qui di affrontare un minimo la questione.
Chi non si ricorda il peluche preferito della prima infanzia? Quasi una sorta di amico o, meglio ancora, di amico immaginario, colui che protegge ed allontana le paure.
Una delle cose più belle dell’infanzia sono le storie, le fiabe, che i genitori raccontano ai propri figli. Un momento bello e, per certi versi, indimenticabile; anche perché oggi c’è veramente poco spazio per sogni e favole…
Quante volte, nel riferirci ad un bambino in particolare, lo apostrofiamo con “quel bimbo è parecchio viziato da mamma e papà!”. Stavolta, infatti, parleremo proprio dei bambini un po’ troppo viziati.