Quegli zaini che sembrano valigie!
Quali sono le preoccupazioni delle mamme riguardo ai figli che vanno a scuola? I compiti da fare, magari qualche maestra troppo esigente e severa, i compagni pronti a prendere in giro… Sì, certamente tutto questo, ma vi è pure lo zaino che, spesso e volentieri, procura più di qualche fastidio al bambino e questo a causa dell’eccessivo peso.
C’è chi dice, ad esempio, che è bene che lo zaino pieno non superi il 10% oppure il 15% del peso del bambino, questo perché i bimbi, alla loro età, non hanno sviluppato ancora del tutto i muscoli. La schiena può infatti risentirne ed è il motivo principale delle preoccupazioni dei genitori. Purtroppo, però, non sono i bambini a decidere del tutto cosa dover mettere dentro il proprio zaino, bensì i maestri che stabiliscono quanti testi adottare e quali servono per le lezioni. Un consiglio è quello di dividere, col proprio compagno di banco, i libri da portare in classe. In questo modo il peso dello zaino risulterà dimezzato e la schiena potrà trarne indubbiamente beneficio. C’è chi comunque sceglie un trolley, ma pure qui ci possono essere problemi dato che pesa comunque quando lo si dovrà spostarlo fino a scuola. Teniamo in considerazione, inoltre, che assieme ai libri bisognerà anche mettere il classico diario, l’astuccio, quaderni e quadernoni, righelli, magari la merenda e, se il tempo non dovesse essere buono, pure un ombrello. Quindi, lo zaino potrà assumere le sembianze di vere e proprie valigie! Che si può fare allora? Un appello alle maestre, oppure alle case editrici, in modo da realizzare libri meno voluminosi? Tutto si può fare, ma l’impressione è che la cosa migliore sia proprio quella di mettersi d’accordo col compagno di banco e dividere ciò che occorrerà comunque portare in classe.