Quando lui impara a scrivere…
Un momento emozionante, oltre che importante, per loro ma anche per i genitori. Il riferimento in questione è alla circostanza in cui il bambino impara a scrivere. Vediamone alcuni aspetti.
Si tratta di evento fondamentale, perché il bimbo apprende un nuovo modo di comunicare, che gli servirà, del resto, per tutta la vita. Tuttavia potrebbe pure incontrare qualche problema. Oltre, infatti, al saper trascrivere correttamente i grafemi, il bambino è impegnato pure nell’identificazione del fonema corrispondente. La tecnica adottata nella maggior parte degli istituti scolastici, prevede la richiesta di copiare quanto l’insegnante scrive alla lavagna, nondimeno sarebbe importante soprattutto per il corsivo, che venisse insegnata anche la direzione per una giusta scrittura, ovvero il punto da cui partire per scrivere un determinato grafema. Poi ci vuole tanta pazienza e, almeno all’inizio, è meglio cercare di rendergli l’insegnamento un momento piacevole. Per prima cosa occorre partire dalle fondamenta, in questo caso la conoscenza dell’alfabeto. Quindi, meglio stimolarlo a voler imparare, motivandolo ed incoraggiandolo sempre. Teniamo però a mente una cosa, ossia che è importante pure l’ambiente, il clima, che si registra a scuola, come a casa. Tutto questo, infatti, può influire sulle reali capacità del bambino. Infine, per consolidare l’abilità nella scrittura è utile senz’altro l’allenamento alla lettura. Abituarlo così fin dalla più tenera età, è uno dei fattori che più incide nel formare la successiva passione per i libri e la cultura in generale.