Dalla scuola dell’infanzia a quella elementare…
Nella vita ci sono diversi passaggi importanti ed emblematici. Uno di questi è quello che vede il bimbo passare dalla scuola dell’infanzia alla scuola elementare.
Un passaggio rilevante, dunque, perché piano piano si affermerà la responsabilità nei confronti dei compiti da fare, delle regole da seguire (sia sociali che scolastiche) della vita di società. Tutto ciò comporterà inevitabilmente un brusco cambiamento nella quotidianità non solo del bambino, ma anche di tutti gli altri componenti della famiglia. Ci sarà, infatti, da seguirlo maggiormente per fargli fare i compiti, per aiutarlo a risolvere gli eventuali problemi che potrebbe incontrare in classe, ecc. Per il bambino ci sarà il confronto con gli altri compagni, poi le nozioni da apprendere, le poesie da imparare a memoria e così via… Tuttavia, per i genitori c’è prima la scelta proprio della scuola elementare. Attenzione, quindi, ai diversi orari e percorsi da seguire.
Vi è il tempo pieno di 40 ore, ossia tutti i giorni si va a scuola dalle 8.00 alle 16.00. Poi il modulo 30 ore: tutti i giorni 8.00 alle 13 con due pomeriggi fino alle 16. A seguire, il modulo 27 ore: tutti i giorni dalle 8.00 alle 13.00 con un pomeriggio fino alle 16.00. Infine, il tempo normale: tutti i giorni dalle 8.00 alle 13.00.
Chiaramente per i genitori che lavorano entrambi, la scelta sembrerebbe essere obbligata, per gli altri si può pensare, invece, ad alternative.