Preparare un kit di primo soccorso
I bambini tocca sempre seguirli bene, perché le mure domestiche possono tante volte celare veri e propri pericoli. Inoltre, proprio a casa possono accadere incidenti pure gravi, così almeno ci riferiscono diverse ricerche statistiche. Che fare allora? C’è chi, e fa bene, decide di preparare una piccola cassetta di primo soccorso, pronta per ogni evenienza.
Attenzione però, perché questa cassetta dovrà essere tenuta sempre in un mobiletto (ad esempio in bagno), bene chiusa a chiave e lontana, perciò, dalla portata dei bambini: è molto importante infatti che i bimbi non entrino mai in contatto con medicinali o attrezzature mediche che potrebbero risultare pericolosi per loro.
In commercio, ovviamente, ci sono delle cassette di primo soccorso già preparate, ma ci si può benissimo organizzare da soli. Cosa metterci allora dentro? In primo luogo il termometro, magari quello digitale e capace di misurare con una certa tempestività la temperatura. Poi non possono proprio mancare bende elastiche, garze, cerotti di varie dimensioni, disinfettante (non però a base alcolica) e guanti sterili.
Per le contusioni, inoltre, è sempre opportuno tenere in frigorifero del ghiaccio e quindi nella cassetta bisognerà mettervi pure un panno per poterci avvolgere questo ghiaccio. Chiaramente rimangono i farmaci (qui è senza dubbio importante, se non basilare, il consiglio mirato del pediatra), quali la tachipirina, uno sciroppo per la tesse, ma anche una semplice soluzione fisiologica.
Per non farsi trovare impreparati, perciò, la cassetta di primo soccorso è di certo utile!