La caduta dei denti da latte
La caduta dei denti da latte avviene, all’incirca, verso i sei o sette anni d’età. La loro caduta inevitabile lascerà spazio ai denti permanenti. Ecco spiegato allora quanto sia importante la caduta di questi primissimi denti.
Tale caduta e la relativa sostituzione dei denti da latte con quelli permanenti, prende il nome di “permuta”. Non è possibile, tuttavia, stabilire con certezza assoluta quale sia l’età ideale per cui un dentino da latte debba cadere: mentre alcuni bambini perdono il primo dente all’età di 4-5 anni, altri mostrano tutti i 20 denti da latte ancora all’età di 7 anni. Ma fa male, si prova magari del dolore? La caduta di questi denti è, di solito, indolore. Tuttavia può capitare che si possa provare un po’ di fastidio, quando un dente non riesce a cadere. A questo si può associare il fenomeno delle gengive gonfie ed arrossate, in particolare nei giorni immediatamente antecedenti l’eruzione dei denti permanenti. Se il fastidio dovesse aumentare, è consigliabile magari la somministrazione del paracetamolo, per tenere pure a bada la possibile febbre. Tutto ciò, ovviamente, tramite consiglio del medico. Ma che importanza hanno questi denti cosiddetti da latte? Loro, possiamo dire, rivestono un compito portante, perché consentono una buona masticazione ed una fonazione altrettanto adeguata e, cosa non proprio di poco conto, guidano i denti permanenti nella loro corretta posizione.
Le statistiche, infine, dicono una cosa precisa: la caduta dei denti da latte avviene prima nelle femmine rispetto ai maschietti. Il motivo? Non ci è dato ancora saperlo…