Cosa fare per rassicurarlo prima dell’andare a nanna?
E per rassicurare il bambino prima che lui vada a dormire? Cosa occorre fare e quali strategie bisognerà adottare per poterlo tranquillizzare un po’?
E per rassicurare il bambino prima che lui vada a dormire? Cosa occorre fare e quali strategie bisognerà adottare per poterlo tranquillizzare un po’?
Dire addio al pannolino. Questa cosa è senz’altro un passaggio molto importante nel percorso di crescita del bimbo. Vediamo un po’ il perché…
Quante volte si notano bambini, che si svegliano improvvisamente la notte in preda agli incubi? Una situazione, questa, che può certamente capitare. Vedremo qui di affrontare un minimo la questione.
Chi non si ricorda il peluche preferito della prima infanzia? Quasi una sorta di amico o, meglio ancora, di amico immaginario, colui che protegge ed allontana le paure.
Una delle cose più belle dell’infanzia sono le storie, le fiabe, che i genitori raccontano ai propri figli. Un momento bello e, per certi versi, indimenticabile; anche perché oggi c’è veramente poco spazio per sogni e favole…
Quante volte, nel riferirci ad un bambino in particolare, lo apostrofiamo con “quel bimbo è parecchio viziato da mamma e papà!”. Stavolta, infatti, parleremo proprio dei bambini un po’ troppo viziati.
Sono tante le cose che noi, spesso e volentieri, associamo ai bambini, ed una una di queste sono le favole. Cosa rappresentano per i bimbi? Perché sono così importati?
Forse è veramente inevitabile, anche se ci si rimane male. Succede che i figli arrivino a vergognarsi addirittura dei propri genitori. Ma quando accade tutto ciò? E, soprattutto, perché?
La convivenza passa anche nel dover condividere una stanza, magari con un fratello o una sorella. E nel caso dei bambini? Come si può, in parole povere, far dormire due bambini nella stessa stanza?
La timidezza non è e non potrà mai essere una patologia, eppure nell’infanzia e nell’adolescenza può creare non pochi problemi e perfino generare preoccupazione (eccessiva!) nei genitori.