L’importanza dello sviluppo sociale ed affettivo nel bambino
La personalità di una persona non spunta di certo così all’improvviso, ma è il risultato diciamo di progressi e di superamenti di alcune “fasi”. Ci occuperemo qui, in modo sintetico, dello sviluppo sociale ed affettivo di un bambino.
Diciamo subito che l’atmosfera che si respira in casa riveste un ruolo veramente fondamentale. Una famiglia in cui c’è tranquillità, con i genitori che fanno sentire i figli amati e seguiti, è un ambiente ideale che permette al bambino di crescere in tutta serenità.
Per quanto riguarda lo sviluppo sociale, il gioco ha una sua rilevanza ben marcata. Il gioco, infatti, è molto più di un semplice svago per il bambino, questo perché gli permette di stimolare il corpo, i sensi, lo sviluppo stesso del pensiero. Il processo di apprendimento passa, insomma, pure attraverso il gioco. Quest’ultimo però permette e favorisce pure la socializzazione con altri coetanei. Soltanto verso i i tre-quattro anni nascono le prime amicizie fra coetanei. E questa, del resto, è l’età in cui si impara pure a condividere i giochi con i propri amichetti. C’è da dire poi che i bambini, di solito, impiegano alcuni giorni prima a conoscersi ed entrare davvero in confidenza con le nuove persone. Non sarebbe male, perciò, se non dovessero andare ancora all’asilo, portarli nello stesso parco gioco o nello stesso cortile in modo che possano incontrare gli stessi bambini ed iniziare a condividere con loro le nuove esperienze di gioco.
Lo sviluppo affettivo dipende molto, come abbiamo già detto, dalla serenità in famiglia. Il bambino sereno dimostra le proprie emozioni, di qualsiasi tipo esse siano. I genitori, quindi, devono cercare di comprendere, nei gesti e nei comportamenti dei propri figli, i segni del loro benessere emotivo. Le mamme ed i papa, perciò, possono fare molto in tal senso per un buon sviluppo affettivo del proprio figlio.