Scriviamo la prima lettera a Babbo Natale
Quest’anno la mia bimba ha due anni e mezzo ed è il primo Natale in cui percepisce la magia e l’atmosfera unica che questa festa sa regalare. Per questo motivo mi sto ingegnando per cercare di curare ogni piccolo dettaglio, in modo che lei, almeno per i primi anni, possa “credere” in qualche cosa di magico. I bambini sono bambini e, secondo me, hanno il diritto di credere nella fantasia e che nel mondo c’è una persona buona che fa felice i bambini.
Uno dei passi che dovremmo fare tra breve è la sua prima lettera a Babbo Natale. Sono settimane che mi sto documentando ho anche chiesto nella nostra pagina Facebook, qualche consiglio alle nostre amiche mamme e devo dire che mi hanno dato proprio una bella idea; fare un disegno insieme a lei, di quello che più desidera.
Seguirò sicuramente il loro suggerimento, volevo però anche fare, oltre al disegnino, la classica letterina, in cui voglio scrivere tutto quello che lei vuole e che realmente riceverà, in modo che non rimanga delusa.
Sembra che la lettera a Babbo Natale sia una tradizione molto antica e che deve riportare almeno due punti fondamentali:
– essere stati buoni
– la lista dei doni desiderati
Da coloro che passeranno le feste con noi, mi sto facendo dire che cosa le hanno fatto, in modo che così la letterina riporterà fedelmente i regali che lei (io) avrà scritto. I regali che riceverà saranno semplici, utili e divertenti, soprattutto limitati. E’ uno spreco farle “ventimila cose”, i bambini più giochi hanno e più si stancano e secondo me, a lunga andare, non danno valore alle cose.
Sarà che quando ero piccina io, ho sempre ricevuto pochi giochi, sono cresciuta apprezzando i minimi divertimenti che avevo, quindi uno degli obiettivi con mio marito è proprio quello di farla crescere, senza troppe cose inutili.
Cercavo qualche informazione nel web e mi sono imbattuta in un articolo di Pianeta Mamma che dice come “Il compito di un genitore nell’approssimarsi delle feste è anche quello dipreservare questa attitudine e questi stati d’animo, incentivarli e se possibile lasciarsi contagiare! Per farlo può essere utile rinnovare le tradizioni legate al Natale che spesso permettono anche agli adulti di ritornare un po’ bambini. Un modo per rievocare i bei tempi dell’infanzia può essere quello di aiutare i nostri figli a scrivere la lettera a Babbo Natale”.
Io farò così e voi? Vi farò sapere come è andata nella nostra pagina social! Buon Natale!