L’ importanza, oggi, dell’ ostetrica
L’ ostetrica, in breve, è una figura professionale che assiste e consiglia la donna al momento del parto e durante le settimane di gravidanza. Nel nostro Paese appartiene di diritto alle professioni sanitarie (prima aveva la denominazione di professione sanitaria “ausiliaria”). Ma che importanza continua ad assumere oggi?
Le ostetriche son sempre esistite e questo sin dai tempi più remoti. Un’ ostetrica poteva essere, ad esempio, un’amica di famiglia, una persona anziana che si prestava ad un simile lavoro, oppure addirittura un santone locale. Oltre a ciò, la si può ritenere quasi una “custode” della nascita ed un punto di riferimento per l’intera famiglia, non solo per la donna. Pure oggi, tuttavia, conservano un ruolo ben definito, perché consigliano, aiutano, ascoltano e confortano la donna in un momento così importante, ma allo stesso modo delicato, della sua vita. Gli ambiti operativi di competenza dell’ostetrica sono, per l’esattezza, l’area ginecologica, neonatale e ostetrica. Inoltre, si prende cura della persona dal punto di vista clinico, di supporto, nonché educativo ed informativo.
Questa figura, quindi, può avere una sua importanza non soltanto in gravidanza, nel puerperio, ma anche subito dopo la nascita del bambino. Può, infatti, rendersi utile nella cura del neonato, oltre che fornire suggerimenti ed aiuto alla neo mamma. Non rimane allora che cercarla nei consultori pubblici e privati. Per informazioni e dettagli sulla professione, è utile visitare il sito della Federazione nazionale dei Collegi delle Ostetriche, che garantisce anche ai cittadini il legittimo esercizio della professione dei professionisti iscritti all’albo, svolgendo, verso quest’ultimi, funzioni di vigilanza deontologica e disciplinare.