Il raffreddore nei bambini. Come prevenirlo?
Il raffreddore è un vero tormento sia per gli adulti, che per i bimbi. Come si può prevenirlo, in particolare nel caso dei bambini?
Il raffreddore è un tipico malanno stagionale, forse il più comune assieme all’influenza, che colpisce di frequente pure i più piccoli. Il contagio può avvenire a scuola, all’asilo, in palestra, sui mezzi pubblici, ma anche i membri di una stessa famiglia possono passarsi l’infezione l’un l’altro e poi diffonderla in ogni luogo.
Non si tratta, ovviamente, di patologia seria, tuttavia diversi sono i disturbi che può recare e tanto, tanto, fastidio. I bambini piccoli soffrono, ad esempio, per il loro naso chiuso, che non permette una buona respirazione, e per il catarro difficile da espellere. A ciò si aggiunge un sovente mal di testa e una frequente tosse, questo perché il bimbo è costretto a respirare con la bocca ed è, perciò, possibile vittima di infezioni alla gola.
La prevenzione, diciamo, inizia da una buona alimentazione, con una dieta ricca di frutta e verdura. Il motivo è semplice, sono tutti alimenti che contengono sostanze preziose come minerali e vitamine. Inoltre, è opportuno non costringere il bambino a restare chiuso in casa, perché indebolirebbe i suoi anticorpi. I genitori troppo apprensivi possono, quindi, causare involontariamente danni all’apparato immunitario del piccolo. È importante, infatti, che il fisico si abitui a qualche cambio di temperatura. Quando uno rimane sempre al riparo, basta un poco di vento fresco ed ecco il brutto raffreddore!