Litigi e gelosie tra fratelli
Si possono evitare gelosie tra fratelli? Non bisogna mai generalizzare, ma le gelosie sono qualcosa di assolutamente normale, in particolare nell’infanzia. Si potrebbe anche azzardare l’ipotesi che le gelosie e le tensioni siano, in realtà, un modo per imparare a relazionarsi con l’altro, a confrontarsi, a trattenere l’egoismo, a cercare e trovare la tolleranza.
Il bimbo geloso del fratello ha timore di perdere l’esclusiva dell’amore e delle attenzioni dei genitori. Non comprende poi il limite di importanza nel rapporto affettivo con mamma e papà. Tutto ciò riguarda principalmente il primo figlio, che soffre per la perdita dell’esclusività, proprio per l’arrivo di un fratellino o di una sorellina. Occorre, quindi, comprendere il bambino, ma non giustificare tutte le sue reazioni. L’importante è ricordare a lui i dettagli del passato, ovvero tutte le attenzioni e l’amore che ha prima ricevuto. L’amore, la protezione, le premure, non sono terminate, si sono soltanto modificate in relazione all’età e, ovviamente, all’arrivo del nuovo figlio, che necessita adesso di particolari cure.
I segnali della gelosia sono evidenti. Aumentano, infatti, i capricci, le pretese, fino ad arrivare alle accuse ai genitori, specialmente alla mamma, che è ritenuta responsabile principale della nuova situazione.
I genitori, a questo punto, non dovrebbero confrontare i figli tra loro o intromettersi troppo nei loro litigi. Importante è, invece, aiutare a sviluppare l’autostima e ciò può essere realizzato, stimolando il bambino nella pratica di uno sport, nel coltivare interessi e nel trovarsi degli amici.
Rassicurare e, allo stesso tempo, stimolare. Dovrebbero essere queste le parole chiave per diminuire, e poi eliminare, litigi e gelosie tra fratelli.